- lanottolarivista
Chiara Frigerio
Oggi è con me Chiara Frigerio.
Nottola: Ciao Chiara. Chi sei? Presentati ai lettori.
Chiara: Ciao a tutti, sono Chiara e nella vita lavorativa sono un medico, ma coltivo tante altre passioni tra cui scrivere ogni tanto quello che mi passa per la mente.

N: Hai partecipato al numero #0 de “La Nottola” con il tuo racconto “L'uomo di legno”. Cosa ti ha ispirato per la sua realizzazione?
C: Sono una persona curiosa e amo la natura, sicuramente questo mi aiuta. Non ho comunque metodo, a volte basta un suggerimento anche vago per risvegliare la vena creativa.

N: Qual è la tecnica, o le tecniche, che preferisci utilizzare? Hai tematiche ricorrenti o uno stile che prediligi?
C: mi piace scrivere racconti brevi, tendenzialmente asciutti.
N: Ti piace sperimentare mentre lavori? O preferisci rimanere in zone di comfort?
C: non essendo il mio lavoro, faccio quello che mi piace nel momento puntuale. Attualmente prediligo i racconti brevi, un tempo scrivevo molte poesie.
N: Quali sono gli artisti che ti influenzano maggiormente? E quali opere (illustrazioni, quadri, libri, etc…)?
C: I miei libri e autori preferiti sono tanti, sicuramente Italo Calvino ha un posto speciale nel mio cuore. Come autori dell'infanzia, di cui non ho grande esperienza se non quella personale, direi Gianni Rodari e Roal Dahl. L'illustrazione è un mondo che mi affascina tantissimo, ma non ho un'artista di riferimento.

N: Vuoi parlarci di qualche progetto futuro?
C: Non c'è progettualità in quello che faccio, ma se qualcuno volesse proporre una collaborazione, sono sempre disponibile.
N: Chiara, ti ringrazio per la disponibilità.